Lingua: Italiano

Durata: 2 ore
Luogo: Atrio Asilo Ciani

Diventa un Rullo Frullo è un laboratorio di musica d’insieme e di riutilizzo creativo dei materiali di scarto. Gli strumenti utilizzati non sono i classici tamburi, ma oggetti comuni come secchi, bidoni o tubi che guardati con uno sguardo nuovo trovano una nuova funzione. 

Vivere l’esperienza Rulli Frulli è suonare tutti insieme al ritmo del tamburo, partecipare ad un gruppo dove non esistono solisti ma ognuno con le sue abilità, con i suoi gusti e con il suo modo di esprimersi, ha l’opportunità di diventare parte integrante del gruppo.

Agli studenti verrà presentato il progetto Rulli Frulli e saranno coinvolti in prima persona nella formazione di una banda musicale. Utilizzando materiali di scarto come secchi e barili gli insegnanti coordineranno il gruppo in attività di musica di insieme apprendendo l’esecuzione di alcuni ritmi. L’attività verterà poi sugli aspetti del fare musica insieme, sulla cooperazione e il rispetto, valorizzando la partecipazione di gruppo e non del singolo considerando il “fare insieme” come un arricchimento per tutti.

Banda Rulli Frulli

Banda Rulli Frulli è un percorso di crescita nei confronti dell'altro nel rispetto delle diverse capacità. "La banda è la Banda": non ci sono solisti, non ci sono elementi che spiccano rispetto ad altri ma si è tutti uguali e ognuno dà il proprio contributo col massimo del proprio impegno. Ad oggi il numero dei suoi partecipanti è cresciuto arrivando a contare ben 60 membri tra ragazze, ragazzi, adolescenti e giovani adulti, abili e diversamente abili. A dirigere questo gruppo eterogeneo è Federico Alberghini (direttore) insieme a Sara Setti, Edoardo Samain, Marco Golinelli, Enea Scomparin, Matteo Cariani e Paola Viaggi. Nato come progetto sperimentale legato all'integrazione e al riutilizzo creativo di materiali di recupero, la Banda Rulli Frulli è diventata una realtà capace di superare le differenze facendo musica d'insieme. Suonando e costruendo insieme i propri strumenti diventa possibile esaltare l'unicità di ciascuno e andare oltre qualsiasi distinzione.